Bonetti – IL TAGLIO GIUSTO – Intervista su Platinum de IlSole24ore

Siamo in grado di accettare qualsiasi sfida in termini di prodotto per venire incontro alle esigenze dei nostri clienti, partendo da un vantaggio certo, che è l’onestà intellettuale. In questo modo, ci sforziamo ogni giorno di trovare so- luzioni risolutive per qualsiasi necessità del mercato”. Parola di Antonio Bonetti, fondatore e titolare di Bonetti Costruzioni Meccaniche, che gestisce con tenacia e lungimiranza assieme al figlio Rodolfo, il quale conferma le parole del padre: “Ci proponiamo come consulenti per una clientela globale nell’ambito degli impianti di taglio, il nostro core business. Abbiamo sempre una risposta e facciamo di tutto per sviluppare i macchinari custom che ci vengono richiesti”.

E i clienti non sono certo persone qualunque: appartengono ai più svariati settori di applicazione e provengono da tutto il mondo. Le segatrici di Bonetti Costruzioni Meccaniche vengono utilizzate per il taglio dei metalli (acciaio e alluminio), il taglio dei pneumatici per il collaudo sui prodotti finiti, in ambito nucleare, per lo smantellamento delle centrali, e per il riciclo di grandi pneumatici, gli OTR, con diametro di 4,2 metri. “Quest’ultima è un’applicazione speciale, che si è molto sviluppata nell’ultimo biennio. D’altro canto nel settore dei pneumatici abbiamo clienti del calibro di Pirelli, Michelin, Bridgestone, Good Year, Continental. Alcuni di questi brand hanno messo i nostri macchinari a catalogo!” spiega Rodolfo Bonetti.

Altra nicchia di mercato in cui l’impresa di Castelleone è molto affermata su scala internazionale è il taglio dell’alluminio ad alta velocità. L’azienda è partner affidabile di aziende come Alcoa, Alenia, Airoldi, Aviometal e TWMetals. “Vantiamo clienti in tutto il mondo, ma ultimamente uno dei mercati più promettenti è quello russo. Abbiamo da poco inaugurato un’unità produttiva a venti minuti dal centro di Mosca per costruire i nostri macchinari direttamente in loco. Dunque made in Russia, ma con tecnologia italiana. Siamo la prima impresa del Belpaese a produrre direttamente nella capitale russa” afferma con orgoglio Antonio Bonetti. E per quanto riguarda il futuro? L’impresa, il cui fatturato segna un +20% stabile, punta a crescere ulteriormente, ma si è già espansa a più riprese.

Nata nel 1979, ha raddoppiato i capannoni nei primi anni Novanta, mentre ha triplicato l’area produttiva nel 2014 oggi ammonta a 3500 mq coperti su un’area di 8000 mq e sta provvedendo all’ampliamento degli uffici per accogliere al meglio clienti e ospiti. “Abbiamo una trentina di ad- detti tra fabbrica e uffici, ma la capaci- tà di produzione interna è ormai satura e ricorriamo all’outsourcing con un indotto di 25 persone. Anche per l’avvenire desideriamo fornire ai nostri clienti macchine operative al 100%, mai prototipi, che consentano di portare a termine i lavori concretamente ed efficacemente. E soprattutto, puntiamo a garantire impianti longevi, capaci di durare venti o trent’anni, senza interventi di manutenzione straordinaria. Anche questo, per noi, significa qualità, oltre a un servizio impeccabile, ovunque nel mondo” conclude Rodolfo Bonetti.